- 27 Settembre 2016
Escursione da Castel San Pietro Romano (RM) verso il Monumento Naturale Regionale della Valle delle Cannuccete. Il sentiero proposto si sviluppa nei pressi di un acquedotto romano per giungere sino alle celeberrime querce secolari del compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina. Dal Monumento Naturale, dopo un piacevole pranzo immersi nel bosco e accanto al Fosso delle Forme, torneremo sino al luogo di partenza passando per il medesimo sentiero.
Difficoltà: facile (E=escursionistica)
Lunghezza: 6 km
Dislivello: 200 m circa
Durata: 4 ore
Ritrovo: ore 10:00 a Castel San Pietro Romano, località Santa Maria, Piazza della Fiera Franca.
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali da sole, protezione UV e cappello.
Saliremo in cima a Colle Lungo dove ammireremo uno spettacolare tramonto sulla valle dell’Aniene. Salendo troveremo sentieri tra oliveti e boschi misti, il tutto contornato da suggestive luci e colori della sera. Le stelle e le lampade frontali ci illumineranno il cammino del ritorno e al rientro saremo tutti insieme a gustare una bella grigliata attorno al fuoco.
Difficoltà: facile (E=escursionistica)
Lunghezza: 8 km
Dislivello: 400 m
Durata: 4 ore
Ritrovo: ore 15:30 presso il centro Rafting a Subiaco (segue breve spostamento in auto di 2 km)
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack), guanti e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici e torce frontali.
Non c’è niente di più piacevole dell’ascoltare il suono dell’acqua che nasce e man mano diventa fiume. Da Filettino, passando ai piedi dello spettacolare versante sud del Monte Cotento, raggiungiamo le sorgenti dell’Aniene in località Fiumata. Una interessante escursione, in cui sarà possibile apprezzare la geologia dei Simbruini e la selvaggia faggeta d’autunno.
Difficoltà: media (E= escursionistica)
Lunghezza: 15 km
Dislivello: 500 m
Durata: 5 ore
Ritrovo: ore 9:15 presso il centro Rafting a Subiaco (segue spostamento in auto di 45 km) ore 10.00 a Filettino
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali protezione UV e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici.
Nella Riserva Naturale dei Monti Nevegna e Cervia, una meta imperdibile per tutti gli escursionisti e amanti della natura. Da Collegiove (Ri) si percorre per tutta la cresta del Monte Cervia (1438 m), passando da Colle Pobbio a Vena Maggiore, la vista sul Lago del Turano è unica!
Difficoltà: media (E+= escursionistica +)
Lunghezza: 15 km
Dislivello: 500 m
Durata: 5 ore
Ritrovo: Collegiove (RI) in via Roma (ufficio postale) ore 9:30
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali da sole, protezione UV e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici.
Escursione dall’Abbazia di Trisulti (834 m) al Monte Rotonaria, anche detto “Balcone degli Ernici”. Fra faggi e abeti si arriva in cima per poter apprezzare la maestosa Certosa, in lontananza piccola e graziosa.
Difficoltà: media (E=escursionistica)
Lunghezza: 10 km
Dislivello: 916 m
Durata: 6 ore
Ritrovo: ore 9:00 al piazzale antistante la Certosa di Trisulti nel Comune di Collepardo (FR).
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali da sole, protezione UV e cappello.
Un’escursione notturna all’insegna del paesaggio d’autunno e dei riflessi della luna, che illuminerà la faggeta pronta ad addormentarsi per l’inverno. Itinerario classico ma sempre affascinante, con il tramonto dalla cima più alta della provincia di Roma: il Monte Autore.
Difficoltà: media (E=escursionistica)
Lunghezza: 12 km
Dislivello: 350 m
Durata: 5 ore
Ritrovo: ore 15:00 presso il centro Rafting a Subiaco, oppure 15.30 presso il centro visita di Monte Livata
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e cena al sacco, guanti e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici e torce frontali.
La cima del Pellecchia rappresenta il rilievo più alto del Parco dei Lucretili e l’itinerario è molto panoramico, si percorrono ampie dorsali con bellissimi panorami verso gli Appennini e le valli. Il versante occidentale ospita una coppia di aquile reali che vi nidifica e che potremmo avvistare con un po’ di fortuna, qui il transito è esclusivamente sul sentiero per il rispetto, la sopravvivenza e la salvaguardia dei rapaci.
Difficoltà: media (E+=escursionistica +)
Lunghezza: 13 km
Dislivello: 600 m
Durata: 5 ore
Ritrovo: ore 7.00 a Subiaco (RM) presso il Centro Rafting (segue spostamento in auto di 80 km) oppure ore 9.00 Monteflavio (RM) in via Monte Pellecchia
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali da sole, protezione UV e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici.
Il sentiero che porta sulla vetta del Monte Cacume (Monti Lepini) ha inizio dal comune di Patrica (FR) a 437 m di altitudine. L’escursione è molto panoramica e, se il cielo è terso, si ha la possibilità di ammirare il panorama sino al mare del Circeo e oltre! Dalla cima, si ridiscende per lo stesso sentiero fino a Patrica.
Difficoltà: facile (E=escursionistica)
Lunghezza: 10 km
Dislivello: 681 m
Durata: 6 ore
Ritrovo: ore 9:00 a Patrica (FR) nell’unico parcheggio del paese, dopo un breve tunnel.
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo a sacco, occhiali protezione UV e cappello.
L’autunno ai piedi del Monte Gennaro, tra faggi e aceri, è uno spettacolo. Ancor di più quando si attraversa il Pratone, che ci regala un senso di libertà vero! Escursione varia, tra passaggi nel bosco e terreno aperto, su sentieri a tratti agevoli a tratti di sentiero tra emergenze rocciose.
Difficoltà: media (E= escursionistica)
Lunghezza: 12 km
Dislivello: 430 m
Durata: 6 ore
Ritrovo: ore 9:00 alla fine della S.P. Prato Favale oppure ore 8:00 al Centro Sport Fluviali Subiaco
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack) e pranzo al sacco, guanti e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici.
Sui sentieri del Parco dei Simbruini tra le luci della sera che donano al bosco un tocco di magia, con un insolito itinerario andremo in cima a Monte Autore a godere del tramonto. Il rientro sarà accompagnato dal brillare delle prime stelle e le nostre torce frontali per seguire il sentiero. Si arriva nella piana di Campo Minio dove troveremo gli esperti di Astronomitaly che attraverso il loro telescopio professionale regaleranno ai nostri occhi costellazioni, pianeti e galassie! E tutto con vicino un bel falò a scaldarci…
Difficoltà: facile (E= escursionistica)
Lunghezza: 8 km
Dislivello: 350 m
Durata: 5 ore
Ritrovo: ore 15:00 presso il centro visita di Monte Livata
Attrezzatura: Indossare abbigliamento sportivo a strati, scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita, k-way. Portare acqua e spuntini (frutta/snack), guanti e cappello. Sono forniti bastoncini telescopici e torce frontali.
Un trekking di due giorni, camminando su un itinerario che collega Cervara di Roma a Subiaco, passando per Monte Livata. Si chiama “Vista sulla Val d’Aniene” perché già alla partenza ci godremo dall’alto una delle Valli più interessanti della provincia, per soffermarci a osservarla in vari punti panoramici lungo il cammino. Anche il secondo giorno, al rientro verso Subiaco, non ci faremo mancare il piacere di luoghi incontaminati e ricchi di fascino.
1° giorno
Appuntamento ore 9.30 al centro sport fluviali, trasferimento in navetta a Cervara di Roma, visita del paesino più alto della Provincia di Roma. Poi in cammino verso Monte Livata. Arrivo presso il “Nido del Nibbio” e alloggio.
Difficoltà: media (E= escursionistica)
Lunghezza: 15 km
Dislivello: 400 m
Durata: 7 ore
2° giorno
Rientro a Subiaco, attraverso il sentiero per i ruderi di Santa Chelidonia e Morra Feronia.
Difficoltà: media (E= escursionistica)
Lunghezza: 12 km
Dislivello: 200 m
Durata: 6 ore
Vengono forniti:
Abbigliamento sportivo a strati:
Vivere l’Aniene offre a grandi e piccini la possibilità di fare sport a contatto con la natura e trasformare una semplice gita fuori porta in un’esperienza indimenticabile a meno di un’ora da Roma. Siamo un gruppo di instancabili sportivi con la voglia di farvi divertire con competenza e in totale sicurezza.
Largo Martiri di Cicchetti, snc 00028 Subiaco, Roma
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