Escursioni vicino Roma per tutta la famiglia:alla scoperta dei monti Simbruini

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A un passo dalla frenesia di Roma, i Monti Simbruini offrono un vero angolo di paradiso, perfetto per le famiglie che vogliono prendersi una pausa dalla vita di tutti i giorni. Vivere l’Aniene si rivela un’opzione ideale per godersi queste meraviglie naturali. In questo articolo, vi porteremo alla scoperta del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, tra sentieri che si snodano attraverso panorami suggestivi e attività pensate per divertire tutti, grandi e piccini. Preparati a esplorare un luogo dove la natura abbraccia la storia e l’avventura è sempre dietro l’angolo.

 

 

Il Parco Naturale Regionale Monti Simbruini

Il Parco Naturale Regionale Monti Simbruini si estende in un’area ricca di bellezze naturali e storiche, appena un’ora di auto a est di Roma. Il parco, che copre diversi comuni tra cui Subiaco, Jenne, e Filettino, è un vero gioiello del Lazio, spesso soprannominato il “cuore verde” della regione. La sua denominazione “Simbruini” deriva dal latino “sub imbribus” (sotto le piogge), indicando la ricca presenza di acque e sorgenti che caratterizza il territorio.

 

La flora del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini è variegata e lussureggiante, con boschi che ospitano faggi, querce e abeti. Durante la primavera, i prati si animano con il colore di orchidee selvatiche e narcisi, creando un tappeto multicolore che attira fotografi e amanti della natura. Non meno ricca è la fauna: il parco è dimora di specie protette come il lupo appenninico, il capriolo e il cervo. Tra gli uccelli, spiccano i rapaci diurni e notturni, i grifoni, il picchio dorsobianco e il picchio verde, facilmente osservabili per gli appassionati di birdwatching.

 

Geograficamente, i Monti Simbruini presentano un paesaggio che varia dalle dolci colline coperte di boschi alle ripide vette rocciose, offrendo panorami suggestivi e diverse opportunità per escursionisti di tutti i livelli. Il territorio è segnato da profonde gole e vasti altopiani, sorgenti naturali e piccoli laghi, detti volubri, che contribuiscono a creare un ecosistema incredibilmente vario e ideale per gli alcune specie di anfibi.

 

Visitare il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini significa immergersi in un ambiente dove la natura domina incontrastata, offrendo scenari che restano impressi nella memoria e nel cuore dei suoi visitatori. Ogni stagione offre nuove meraviglie, dai rigogliosi colori primaverili al manto nevoso che d’inverno copre le cime, trasformando il paesaggio in un idillio invernale. Con una tale varietà di ambienti naturali e specie viventi, il parco è un luogo perfetto non solo per le escursioni ma anche per studiare e apprezzare la complessa biodiversità del pre-Appennino.

 

Escursione sui Monti Simbruini per tutta la famiglia

Uno dei tratti distintivi dei Monti Simbruini è la varietà di sentieri disponibili, che si adattano perfettamente sia ai principianti sia agli escursionisti esperti. I sentieri sono generalmente ben segnalati e mantengono un equilibrio ideale tra natura incontaminata e accessibilità, assicurando a tutti di godere delle bellezze naturali del parco.

 

Il Monte Autore, con la sua elevazione di 1855 metri, rappresenta la vetta più elevata della provincia di Roma. Dall’apice si gode di una vista mozzafiato che abbraccia l’intero Appennino Centrale, tra cui il Terminillo, il Gran Sasso, il Velino, la Majella e la Pianura di Fucino, offrendo una prospettiva panoramica a tutto tondo. La zona è anche rinomata per i suoi affascinanti scorci sulla valle del Simbrivio. Quest’escursione è un’ottima opportunità per rilassare la mente e tonificare il corpo, rendendola particolarmente adatta per le famiglie che desiderano trascorrere una giornata immersi nella natura.

 

Proposte e consigli di Vivere l’Aniene

I tracciati di trekking sono di diverse difficoltà e lunghezze. Una buona attrezzatura nello zaino e la conoscenza del territorio riportano sempre a casa l’escursionista. Al seguito di esperte Guide Ambientali Escursionistiche è possibile fare escursioni giornaliere di diversa durata e difficoltà.

 

Le uscite in montagna possono essere accompagnate da attività naturalistiche come l’osservazione di piante e fori, del foliage in autunno, della morfologia del carsismo e delle impronte di animali. Molto suggestive sono anche le escursioni al tramonto ed in notturna.

 

Durante l’inverno si svolgono ciaspolate per scoprire la montagna innevata. Il trekking è molto di più di una passeggiata: è un viaggio nella natura.

 

Abbigliamento: Scarpe a forte scolpitura e tomaia alta (da trekking o da trail); pantaloni lunghi o corti secondo stagione e itinerario; maglia intima traspirante; felpa o pile secondo stagione; giacca a vento; k-way.
Per trekking e ciaspolate l’equipaggiamento necessario è specificato nel programma dell’uscita.

 

Attrezzatura: Generi di conforto, cappello o berretto; occhiali da sole. Acqua e spuntino o pranzo a sacco.

 

Da sapere: L’attività viene svolta durante tutto l’anno su prenotazione. Il numero dei partecipanti minimo richiesto è di 5 persone; comunque è possibile prenotare singolarmente venendo inseriti in gruppi già formati.

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