- 24 Gennaio 2024
L’inverno è certamente un periodo di grande bellezza, ma a volte può nascondere insidie. Per gli appassionati di sport invernali e avventure all’aperto o per chiunque voglia essere preparato per le emergenze invernali, conoscere le tecniche di sopravvivenza è vitale. Questo articolo vi guiderà attraverso le competenze fondamentali per affrontare il freddo estremo.
Il primo passo è pianificare l’attività o l’itinerario che si vuole svolgere. La preparazione dell’uscita è sempre molto importante, ancor di più in inverno, dove le giornata sono più corte, e in ambiente innevato. Occorre innanzi tutto verificare le previsioni del tempo non solo della giornata che ci interessa ma anche delle 24h precedenti e 24h successive. Sul posto, se ci troviamo in ambiente innevato, è bene saper riconoscere le condizioni della neve e del ghiaccio, prevedere le mutazioni di stato e la stabilità, osservare e valutare l’evoluzione meteorologica.
Per sopravvivere al freddo invernale, è fondamentale selezionare un’attrezzatura appropriata. L’abbigliamento deve essere stratificato per isolamento e protezione. Scegliete strati traspiranti e termici a contatto con la pelle, seguiti da strati caldi come lana o pile, e completate con un softshell antivento e guscio esterno impermeabile. Pantaloni pesanti idrorepellenti ed eventualmente indossare leggings sotto pantalone. Scarponi a tomaia alta impermeabile/traspirante (con membrana o in pelle) e una suola con buona trazione per prevenire scivolamenti. Portate calze tecniche possibilmente in lana. Indossare occhiali protezione UV contro il riverbero del sole e utilissimi anche per proteggersi dal vento. Includete nello zaino sempre acqua e cibo, accessori e abiti in più caldi come cappello, guanti. E’ bene avere un cambio asciutto. Nel vostro kit di sopravvivenza inserite strumenti multifunzione, kit di primo soccorso, accendini, torce e dispositivi di comunicazione d’emergenza (fischietto). Non dimenticate strumenti di navigazione come mappe e bussole, essenziali in ambienti invernali dove la tecnologia potrebbe fallire; eventualmente munirsi di kit ARTVA, pala e sonda.
Saper come comportarsi in caso di peggioramento improvviso del tempo e tormenta è vitale. Una delle prime azioni da agire è certamente di mantenere la calma e di trovare immediatamente un riparo o di approntarlo. Osservatevi intorno, se trovate un punto con manto di neve alto, scavate una tana di volpe. La neve, se utilizzata correttamente, può fornire eccellente isolamento. Se l’innevamento è minimo, utilizzate un tarp e materiali naturali disponibili per creare un rifugio che possa proteggervi da vento e freddo. Imparate a identificare i luoghi sicuri dove ripararvi, lontani da pericoli come caduta rami o pietre e rischio valanghe. Accendere un fuoco può essere cruciale, sia per il calore che offre che per il bisogno di sciogliere la neve o preparazione del cibo. Scegliete un sito idoneo per accendere un fuoco e utilizzate tecniche affidabili per accenderlo anche in condizioni umide. Avere una candela e una coperta termica può salvarvi la vita.
L’ipotermia e il congelamento sono tra i rischi più gravi in ambiente invernale. È essenziale saper riconoscere i sintomi dell’ipotermia – tremori incontrollabili, cianosi localizzata, confusione, affaticamento – e agire immediatamente. Il primo passo è aumentare l’isolamento e proteggersi dal freddo. Prevenire è importante, fate attenzione a non bagnarvi tutti gli abiti. Sotto una nevicata copritevi fin da subito con capi impermeabili, o se possibile cercate rifugio, cambiatevi con abiti asciutti e utilizzate fonti di calore per asciugare i vestiti bagnati. Nel kit di primo soccorso, includete sempre la coperta termica, dei bendaggi, un kit per il trattamento delle ferite da congelamento e farmaci essenziali. È altrettanto importante saper riconoscere e trattare il congelamento, che richiede un riscaldamento delicato e la protezione delle aree colpite.
Mantenere il corpo nutrito e idratato è fondamentale per la sopravvivenza in inverno. Pianificate i pasti con cibi ad alto contenuto calorico e nutriente, come noci, barrette energetiche e cioccolato. È importante avere un sistema per sciogliere la neve e purificare l’acqua, garantendo un’adeguata idratazione. Evitate di mangiare la neve, se no né fresca e raccolta a terra contiene probabilmente batteri, e se è fresca appena caduta può comunque provocare una congestione da freddo. Evitate l’assunzione di alcol, che può accelerare la perdita di calore corporeo, concentratevi su bevande calde e zuppe nutrienti che possono fornire sia idratazione che calore interno e che vi aiuteranno a prevenire l’ipotermia.
Le abilità di sopravvivenza invernale sono preziose e potenzialmente salvavita.
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